Ogni anno, incendi incontrollabili imperversano in tutto il pianeta. Le stagioni degli incendi si allungano e gli incendi diventano più intensi. Dagli incendi boschivi alle foreste pluviali, i gas di carbonio di questi incendi alimentano la crisi climatica e la peggiorano. Dall'Australia alla Russia fino agli Stati Uniti, disastrosi mega-incendi provocano danni incommensurabili. Sempre di più sono il risultato diretto dell'attività umana derivante dalla combustione di combustibili fossili e dall'espansione dell'agricoltura.
In Brasile e in Indonesia, le preziose foreste pluviali vengono abbattute e bruciate per fare spazio a allevamenti di bestiame, soia e olio di palma per le grandi aziende.
Fumo e foschia percorrono centinaia di chilometri e coprono allo stesso modo i centri rurali e urbani, danneggiando la salute umana e aggravando le malattie respiratorie nell'era del COVID-19.
Milioni di animali muoiono ogni anno per gli effetti degli incendi. E gli incendi devastano le comunità forestali indigene e le popolazioni locali.

Dobbiamo porre fine al nostro uso di combustibili fossili ora per fermare il riscaldamento globale che alimenta gli incendi.
Dobbiamo proteggere e ripristinare gli ecosistemi che sono più resistenti agli incendi e vietare una volta per tutte l'uso di incendi per liberare la terra per l'agricoltura basata sulle materie prime che distruggono il nostro pianeta per l'avidità aziendale. (fonte: greenpeace.org)