Mancano poche ore al capodanno e nonostante molte città italiane abbiano vietato i fuochi d'artificio, in tante altre stasera ci saranno le botti. I fuochi d'artificio di Capodanno, poiché sparati in grandi quantità, portano ad un aumento dei livelli di particolato, cioè di particelle solide e di inquinanti liquidi dispersi nell'atmosfera.
Il termine particolato è comunemente usato per riferirsi non solo alle particelle sospese ma anche alla polvere atmosferica e alle particelle fini. Gli incendi, quindi, oltre a rappresentare un pericolo per adulti, anziani, bambini e soprattutto animali, sono molto inquinanti, soprattutto in determinate condizioni meteorologiche. Chi ha a cuore la propria salute non deve sottovalutare il problema.

A Capodanno il cielo si trasforma in un vero e proprio laboratorio di chimica a cielo aperto, con un picco di pm10 strettamente legato al clima, e sebbene l'effetto sia temporaneo (dovuto sia alla combustione che alla composizione delle botti), si infine ci troviamo a respirare rame, zolfo, piombo, alluminio, oltre a potassio, stronzio e bario.
Tutte queste sostanze possono causare problemi e malattie, come bronchiti croniche, asma e ridotta funzionalità respiratoria. Soprattutto, non dimentichiamolo, tutte queste sostanze le respiriamo già ogni giorno a causa del traffico, delle industrie, delle centrali elettriche e delle stufe a legna. Ma secondo l' Agenzia federale dell'ambiente UBA, i fuochi d'artificio di Capodanno rappresentano circa il 2% della quantità totale di polveri sottili rilasciate nell'anno.

Belle da vedere, silenziose e apparentemente innocue, le lanterne cinesi sono considerate una valida alternativa alle botti di Capodanno, ma sono invece da evitare come petardi, fuochi d'artificio e altri articoli pirotecnici: una volta riposte a terra, possono causare danni importanti al ambiente e animali, a cominciare dagli incendi provocati dalla fiamma, se ancora accesa. La struttura in metallo o bambù può ferire o uccidere animali selvatici terrestri e acquatici che la ingeriscono o si impigliano in essa. Ciò che resta della lanterna è anche fonte di inquinamento.

È molto meglio ammirare le stelle per chi ama l'ambiente e chi lo abita, senza ricorrere a botti e lanterne volanti.

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