Clean Beaches Week 2021

Settimana delle spiagge pulite 2021

Iniziata nel 2003, la settimana ha ottenuto un enorme sostegno pubblico con oltre 150 governatori costieri, sindaci e commissioni di contea che hanno ora emesso proclami a sostegno della settimana.

Gli esseri umani hanno danneggiato l'ecosistema dell'oceano per centinaia di anni con plastica, rifiuti tossici, fuoriuscite di petrolio e molto altro. I prodotti di scarto della terraferma finiscono nei mari, negli oceani e nelle spiagge. I rifiuti oceanici influiscono sulla salute della fauna selvatica, delle persone e delle economie locali. I rifiuti nell'acqua e sulla riva possono essere ingeriti dalla fauna selvatica o impigliare gli animali con conseguenze letali. La plastica attira e concentra anche altri inquinanti dall'acqua di mare circostante, ponendo un rischio di contaminazione per le specie che poi la mangiano. Gli scienziati stanno studiando l'impatto di tale contaminazione su pesci e crostacei, nonché il possibile impatto che potrebbe avere sulla salute umana.

La plastica è stata trovata nel 59% degli uccelli marini come albatri e pellicani, nel 100% delle specie di tartarughe marine e in oltre il 25% dei pesci prelevati dai mercati ittici di tutto il mondo.

8 milioni di tonnellate: ecco quanta plastica scarichiamo negli oceani ogni anno e la spiaggia è la porta d'ingresso dell'oceano! Prendendoci cura della spiaggia e mantenendola pulita, ci prendiamo cura anche dei nostri oceani, che costituiscono il 70% del pianeta e ospitano oltre 1 milione di specie conosciute (e forse fino a 9 milioni di sconosciute). I detriti hanno formato cinque giganteschi appezzamenti di rifiuti in tutto il mondo, il più grande dei quali è il Great Pacific Garbage Patch, con circa 1,8 trilioni di rifiuti che coprono un'area due volte più grande del Texas. Quando la plastica alla fine si degrada (il che richiede 400 anni per la maggior parte della plastica), il processo rilascia sostanze chimiche che contaminano ulteriormente il mare. Entro il 2050, si prevede che la plastica oceanica supererà tutti i pesci dell'oceano. Nel 2017, gli oceanografi hanno rilevato una zona morta nel Golfo del Messico grande quasi quanto il New Jersey, la più grande zona morta mai misurata. (fonte: nationaltoday.com)

Cosa fare? Aiuta a pulire le spiagge questa settimana e ogni volta che vai in spiaggia.

Non lasciare tracce: ciò che porti dentro, esegui.

Smettila di usare la plastica! Questo è il modo migliore per risolvere questo enorme pasticcio. Ci sono tante alternative alla plastica, in particolare alla plastica monouso, che devono essere evitate in ogni modo.

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