1/3 del nostro cibo dipende direttamente dall'impollinazione degli insetti
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Le api abitano il nostro pianeta da milioni di anni. L'esemplare rinvenuto all'interno di un piccolo frammento di Ambra risale a 100 milioni di anni fa. Insieme, unite in grandi sciami, impeccabilmente organizzati, le api si occupano dell'impollinazione dei fiori e permettono la vita. 1/3 del nostro cibo dipende direttamente dall'impollinazione degli insetti. Solo in Europa, più di 4000 tipi di verdure che mangiamo dipendono dalle api.
Purtroppo le api sono in declino, minacciate da pesticidi, perdita di habitat, monocolture, parassiti, malattie e cambiamenti climatici. Ma i pesticidi in particolare sono un rischio diretto. Se questi preziosi insetti scomparissero, le conseguenze per la produzione alimentare e per l'ambiente sarebbero devastanti. Chi impollina le colture? L'impollinazione artificiale è una pratica laboriosa, lenta e costosa che non riesce a compensare la mancanza di impollinatori naturali. Il valore di questo servizio, offerto gratuitamente dalle api di tutto il mondo, è stato stimato - al ribasso - in circa 265 miliardi di euro l'anno.
Se riusciremo a eliminare l'uso dei pesticidi più pericolosi dalle pratiche agricole, insieme alla perdita di habitat, e ad operare sempre meglio per ridurre il cambiamento climatico, fermeremo questo processo che minaccia la sopravvivenza delle api sul nostro pianeta. (fonte: greenpeace.it)
Tutti possono aiutare le api e altri impollinatori: mangiare cibo biologico locale, sostenere gli agricoltori e gli apicoltori locali. Prova i nostri involucri per alimenti riutilizzabili in cera d'api per salvare e conservare il cibo in modo sicuro senza i rilasci tossici degli involucri di plastica.
Dì di sì alla vita, grazie alla Terra! 🌿